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Il reato di deterioramento viene punito con l arresto da sei mesi fino a tre anni, e si attua la procedura d ufficio, se:
si fa uso della forza sul soggetto o si attuano azioni intimidatorie;
nel caso in cui il reato viene commesso da imprenditori in fase di chiusura, o da lavoratori che scioperano, o nelle circostanze di inadempienze di servizi d opera pubblica o di pubblica necessità (art. 331 c.p.); su fabbricati pubblici o destinati all uso comune o alle attività religiose o su beni di rilievo storico o artistico presenti nei centri storici, o su beni che si trovano in uffici o fabbricati pubblici, o in regime di sequestro, o mostrati per necessità o per conferimenti alla pubblica credenza, o destinati al pubblico ufficio o uso, tutela o venerazione;
si tratta di terreni destinati all irrigamento;
riguarda alberi di viti e di frutti, o boschi, foreste, o serre boschive destinate per la riforestazione. Invece, il reato di deterioramento di sistemi informatici o telematici disciplinato dall art. 635-bis c.p., si riferisce ai soggetti che distruggono, rovinano o deteriorano, del tutto o in parte, i sistemi informatici o telematici di terzi, o alterano le informazioni e applicazioni dei suddetti impianti. Siffatto reato viene punito, tranne se si determini un reato ancora più grave, con l arresto da sei mesi a tre anni. La punizioni si inasprisce e prevede l arresto da 1 a 4 anni, nel caso in sui si determini una o più delle succitate circostanze, o se il reato viene commesso eccedendo nel proprio ruolo di addetto all impianto.
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Infrazione, detrazione o eliminazione di corrispondenza.
I reati di infrazione, detrazione o eliminazione della corrispondenza (art. 616 c.p.) si determinano quando una persona si appropria in maniera illegittima delle informazioni presenti in una lettera sigillata (infrazione), o sottrae o si impossessa illegittimamente di una lettera sigillata, non rivolta a lui (detrazione), per conoscere o far conoscere a soggetti terzi il suo contenuto, o la distrugge ed elimina (eliminazione), del tutto o in parte.
Se un azione del genere non viene ritenuta come illecito, siffatto reato viene punito, in virtù di un altra normativa di legge, con l arresto fino a un anno o con la multa da 30 a 516 euro.
Se, senza alcun motivo, il reo diffonde del tutto o in parte la corrispondenza, viene con l arresto fino a 3 anni, se il suo gesto causa danneggiamento ma l azione commessa non viene ritenuta come reato più grave. Il suddetto illecito è punibile tramite querela del soggetto leso.
La nostra legislazione disciplina tutto ciò che viene considerato corrispondenza, come le lettere o le altre comunicazioni avvenute tramite mezzi informatici e telematici, è il caso delle mail e dei telegrammi.
L omicidio colposo (art. 589 c.p.), si determina quando un individuo cagiona la morte di qualcuno e lo fa in maniera colposa.
Siffatto omicidio viene punito con l arresto da 6 mesi a 5 anni. Quando invece un omicidio del genere viene commesso trasgredendo le normative che disciplinano la circolazione stradale o le regole precauzionali degli infortuni lavorativi, si è puniti con l arresto da uno a cinque anni.
Nel caso in cui l omicidio colposo causa la morte o le lesioni di uno o più soggetti, la punizione viene moltiplicata per tre volte, ma non può superare i 12 anni.
Corruzione, malversazione, vizio d ufficio, rinuncia od omissione di azioni d ufficio
Nel codice penale sono evidenziate diverse situazioni di corruzione:
La Corruzione per un azione d ufficio, art. 318 c. p. , in cui un funzionario svolgendo il suo incarico di impiegato pubblico, riscuote per se stesso o per terzi, un guadagno o altri interessi che non gli spettano. Viene punito con l arresto da 6 mesi fino a 3 anni. Se, invece, riscuote un guadagno per un attività d obbligo dallo stesso già portata a termine, l arresto è fino a un anno.