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Reati tributari – avvocato penale Milano: La Legge n.148/2011 ha stabilito la diminuzione della pena da un mezzo ad un terzo. Il contribuente per giungere al patteggiamento in ambito penale dovrà estinguere il debito tributario a livello fiscale che ha rappresentato l illecito e pagare le attinenti multe.
È strano che l estinzione del debito sia presa in considerazione anche per reati in cui non esistono “debiti a livello tributario”, ad esempio il occultare documentazioni di contabilità, per questo motivo ancora non si capisce bene come dovrebbe comportarsi un soggetto che vuole servirsi del patteggiamento.
Il rischio è che la riduzione della pena da un mezzo ad un terzo e il sua relazione con la forma di patteggiamento, potrebbe comportare una limitata attuazione del rito alternativo e un crescita dei processi tributari a livello penale.
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Un altra novità è l attuazione del comma 2-bis dell art.12 del D.Lgs. n.74/2000, secondo il quale le fattispecie dichiarative (comunicazione non veritiera, falsa, comunicazione nascoste), per il reato di emissione di fatture legate ad operazioni irreali e per quello di occultazione e danno di documenti di contabilità, l organo di interruzione condizionale della condanna non deve attuarsi nelle condizioni in cui si mostrino in modo unito le condizioni che seguono:
l ammontare della tassa evasa che va oltre il 30 per cento del volume d affari; l ammontare della tassa evasa che va oltre i tre milioni di euro. Per quanto riguarda la prescrizione per tutti i casi dichiarativi, per il reato di emissione di fatture per provvedimenti inesistenti e per quello di danno e occultazione di documenti di contabilità, le condanne aumentano di un terzo: da 6 anni si arriva a 8 anni.
Se è sospeso il termine di prescrizione si arriva da 7 anni e mezzo a 10 anni. Non è stato preso in considerazione nessun mutamento per quanto riguarda il termine di prescrizione per le classificazioni di: omesso flusso di ritenute certificate; omesso versamento dell iva; rimborso immeritato; falsa sottrazione al versamento delle tasse. Il prolungamento del termine di prescrizione di certi reati rappresenta un “indecifrabile dietrofront” riguardo a quelle che sono state le anteriori linee operative del cambiamento nel settore tributario: cioè far si che i tempi di prescrizione dei reati tributari diventassero simili a quelli dei