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Lo stalking è caratterizzato dalla particolare irruenza, la ripetizione e la costanza delle azioni. Dal punto di vista lessicale, la parola stalk può essere tradotta nella nostra lingua come tallonamento in agguato , inseguimento dissimulato , inseguimento segreto , avvicinarsi di nascosto , accostarsi di nascosto (a prede o nemici).
Lo stalker in italiano è il cacciatore a tranello , chi procede di nascosto . Tuttavia, il termine inglese si riferisce esplicitamente alla natura fastidiosa dell azione dello stalker. Il verbo to stalk può essere tradotto in italiano con incalzare di nascosto la preda , poiché deriva dal linguaggio usato in materia di caccia .
Stalking indica appostamento , inseguimento . Non vi é una precisa definizione di stalking, ma gli studiosi inglesi di violenze opprimenti definiscono tale chi fa la posta , segue , spia e sorveglia la vittima. Il vocabolo pedinamento è quello più usato .
E indubbiamente quest azione quella che più si avvicina alla condotta del soggetto persistente e disturbatore, che, spesso, spia la vittima in ogni suo movimento per poter avere contatti con lei. . Talvolta il termine stalking è tradotto anche con vessazione , e lo stalker è definito persecutore , mentre la vittima è il perseguitato .
Per i soggetti che non vogliono pagare le tasse sui redditi o l Iva, e pertanto non consegnano le obbligatorie dichiarazioni dei redditi annuali, vige una sanzione di carcerazione da uno a tre anni, se i tributi evasi superano i trentamila euro, esaminando ogni tassa particolare.
Per l annullamento previsto dal primo comma, non è considerata elusa la dichiarazione inoltrata entro novanta giorni dal giorno in cui è scaduta, non è stata firmata o non è stata redatta con documentazione apposita.
Secondo il nostro ordinamento il reato di ingiuria è atteso e regolato dall art. 594 del codice penale, che recita: per il soggetto che lede la dignità o il decoro di un presente è prevista una pena di carcerazione fino a sei mesi o l contravvenzione fino ad euro 516. Anche chi commette ingiurie servendosi di stampa, telefono, disegni, o altri mezzi di comunicazione che ledano la vittima, sono sanzionati con le stesse misure.
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Quando tale reato coincide con l ammissione di un atto particolare, la condanna è la carcerazione massima di un anno o la contravvenzione fino a euro 1.032.
La condanna è più aspra quando tale reato colpisce più di un soggetto»
L ingiuria appartiene alla tipologia dei crimini contro la dignità, regolati dal Capo II del codice penale nazionale (artt. 594-599), per la completa particolarità di calunniare agendo sul decoro sociale della vittima.
Come prevede il primo comma della legge, il crimine di ingiuria si manifesta solitamente con l offesa al decoro o credito di un presente.
Il crimine di ingiuria pertanto consta di due fattori basilari, ai fini della sua determinazione: offesa al decoro o stima e la presenza attiva della vittima. Proprio quest ultima caratteristica fa si che l ingiuria possa essere considerata separatamente dal crimine di diffamazione.
Quando si parla di diffamazione, ci si riferisce a una comunicazione con la quale un soggetto o un istituzione vede lesa la propria stima. Ogni sistema normativo prevede la prerogativa dell accertamento della falsità di tali comunicazioni, ed è la parte che accusa che deve provare tale falsità. Secondo la legge italiana questa prerogativa è assente, e, solo in alcuni casi specifici, spetta alla parte difensiva (diritto) il diritto di giustificarsi accertando l autenticità delle presunte diffamazioni.
Questo rato è punito in quasi tutti gli Stati. La diffamazione è crimine perseguito dal codice penale, ma è soggetto anche all ottenimento di un indennizzo civile. La diffamazione é vista come una infrazione del diritto all autonomia della persona, da adeguare al diritto alla libertà di affermazione di notizie concrete.
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Il crimine continuato si manifesta quando la stessa persona è responsabile di azioni (od omissioni) molteplici, che costituiscono un infrazione di una o più leggi.
Le azioni possono essere compiute anche a distanza di tempo, ma per la messa in opera di uno specifico piano criminoso.
E includibile in una particolare categoria di concorso effettivo di crimine, che si distingue per la sussistenza di uno specifico programma criminoso che include tutti i reati commessi. Il codice penale, dopo gli emendamenti all art. 81 introdotti nel 1974, prevede per tali casi una pena più lieve rispetto al concorso reale.
Nel crimine continuato si prevede l adozione del blocco di leggi. I problemi riscontrati nell identificazione di uno stesso piano criminoso , hanno indotto la giurisprudenza a supporre la sussistenza del crimine continuo ogni volta che un soggetto esegue molteplici crimini, anche a distanza di tempo, con la conseguenza che il blocco normativo è adottato in molti più casi concreti. Con l espressione “stesso piano criminoso” ci si riferisce al caso in cui il soggetto agente ha programmato attentamente le modalità dell azione criminosa, prima dell esecuzione del primo crimine.